Alcune pagine della turbolenta storia di Salonicco sono state scritte da lotte militari, diplomatiche, nazionali e mondiali. Nel corso del tempo, Salonicco ha combattuto, è stata liberata, ha partecipato, resistito e registrato tutte le memorie storiche dei campi di battaglia nel Museo della Guerra e nei cimiteri militari, uno dei quali è la più grande necropoli militare della penisola balcanica.
Tra le altre cose, la mappa delle guerre racchiude e fa rivivere le guerre macedoniche, i luoghi e le condizioni dei negoziati che portarono alla liberazione di Salonicco del 1912, le Guerre Balcaniche e il contributo della città nella Prima e Seconda Guerra Mondiale. Durante la Prima Guerra Mondiale, il porto permise lo spostamento di centinaia di migliaia di soldati delle forze alleate dell’ Intesa. Francesi, britannici, serbi, italiani e russi costituirono il multietnico Esercito d’Oriente, che aveva base a Salonicco e prese parte ai cruenti scontri sul fronte macedone. Le tracce dei conflitti dalla Seconda Guerra Mondiale fino alla questione di Cipro del 1974 completano la ricca storia militare della città. In onore degli eroi delle battaglie ma anche nel rispetto dei nemici, il percorso militare di Salonicco fa luce sulla sua storia e vi invita in un viaggio speciale di conoscenza e memoria.