Chiesa dei Santi Apostoli

Era un monastero cattolico del Patriarca Nifone I (1310-1314). Il mosaico della cupola raffigura il Cristo Pantocratore circondato dai profeti. La grandezza esagerata della mano sinistra che tiene il Vangelo crea un effetto particolare. I testi dei profeti si riferiscono alla punizione contro la Seconda Venuta e alla salvezza dell'anima. Il Santo Mandylion, con l'immagine di Gesù impressa con uno sguardo sereno e un lungo volto austero, si trova nella parte orientale della base della cupola. Nei pennacchi, i quattro Evangelisti seduti davanti a splendide architetture creano un effetto raro con la loro dinamicità e l’espressione dei loro corpi.

La parte anteriore della parete est, i tre archi della croce e la parete ovest, raffigurano i mosaici con scene delle Dodici Festività: l'Annunciazione, la Visitazione, la Nascita di Gesù con la graziosa scena del bagno del neonato, il Battesimo con Gesù nudo, la Trasfigurazione, l’Ingresso a Gerusalemme, la Crocifissione con Giuseppe addolorato, la Risurrezione di Gesù che solleva Adamo e l'ultima rappresentazione delle Dodici Festività, l'Assunzione della Madonna. La decorazione a mosaico include inoltre anche un numero di santi raffigurati in posizione eretta. I mosaici della Chiesa dei Santi Apostoli sono un'opera magistrale che si distingue per le sue tendenze rinascimentali: furono creati in un’epoca di grande prosperità artistica per la città di Salonicco.